Torino è una città complessa e dalle mille sfaccettature. Sono proprio queste caratteristiche che rendono complicato trovare un buon posto dove dormire.
Sia che si visiti per lavoro o per piacere, infatti, il vasto capoluogo del Piemonte vanta zone dove i costi possono essere proibitivi e altre a buon mercato, ma poco raccomandabili.
Tutto questo può rappresentare un problema, sia per chi viene a Torino per motivi di studio, che per le famiglie in visita tra i magnifici scorci di questa città.
Come e dove trovare, dunque, un buon posto dove alloggiare e fare delle sane dormite a Torino?
Per fornire una risposta il più possibile completa ed esaustiva, abbiamo preparato questo articolo: descrive proprio le varie zone dove vale la pena trascorrere qualche notte per poter gestire al meglio il soggiorno (vacanziero, di studio o di lavoro) a Torino. Cominciamo!
Dormire Nei Pressi delle Aree Commerciali a Torino
Mercati, fiere, uffici, centri commerciali, scuole, università. Torino offre moltissimo a chi vuole lavorare e studiare. Tra i posti dove dormire e con una vasta presenza di servizi, citiamo Corso Peschiera, Corso Duca degli Abruzzi, i quartieri Crocetta e San Donato. Esaminiamoli uno per uno.
Corso Peschiera
Un buon posto dove dormire è Corso Peschiera. Si tratta di un’area commerciale ben servita da tanti servizi e attività, come farmacia, autocarrozzeria, studi medici, uffici e scuole.
In questa via, infatti, a poco meno di 400 metri di distanza a piedi, si arriva in Corso Duca degli Abruzzi, vale a dire la via dove si trova il prestigioso Politecnico di Torino, l’università statale per chi vuole intraprendere studi di ingegneria, progettazione e design.
In Corso Peschiera, però, i costi degli hotel superano abbondantemente i 100 euro a notte. Meglio, quindi, dormire in un B&B, dove i prezzi scendono a 70 euro.
Duca degli Abruzzi
Come già detto, Corso Duca degli Abruzzi si trova nel quartiere universitario di Torino, cioè nell’area che gravita attorno al Politecnico. Nonostante ciò. si trovano anche degli hotel economici, con prezzi tra i 70 e i 75 euro a notte, stessi prezzi anche per i B&B.
Bisogna anche sapere che Corso Duca degli Abruzzi si trova nel noto quartiere Crocetta, tradizionalmente considerato uno dei quartieri snob di Torino, ma in realtà, come si può vedere dai prezzi degli alloggi, non è affatto vero.
Quartiere Crocetta
Il quartiere Crocetta, chiamato anche La Crocetta, è ricco di palazzi e si trova a pochi passi dal centro storico, dalle principali stazioni torinesi e dai collegamenti con i mezzi pubblici e la metropolitana.
Tra i servizi del quartiere, l’ospedale Mauriziano, la caserma, il mercato all’aperto e il teatro.
Tra i lati negativi, nessun’ area verde, molto traffico e difficoltà a trovare dei parcheggi. Si tratta, però, di una zona strategica, ideale per muoversi in città e arrivare facilmente nel centro storico.
San Donato
A 20 minuti di camminata a piedi dal centro storico di Torino, si trova anche il quartiere San Donato, altra zona strategica per chi vuole raggiungere il centro città senza usare l’auto.
San Donato è un quartiere dalle due anime: chic e artistica da un lato, e popolare dall’altra. L’area più chic si trova a sud, con zone commerciali e palazzi in stile liberty.
A nord, invece, c’è l’ex area industriale, che oggi cerca di riqualificarsi con l’area verde di Parco Dora, ideale, per correre, camminare o leggere un libro.
Gli alloggi più accoglienti si trovano nella parte sud del quartiere. I prezzi oscillano tra 77 e 90 euro a notte.
A proposito: chi vuole spostarsi comodamente tra una zona di Torino e l’altra, senza pernotto, può lasciare le valigie in un deposito bagagli di Stasher.
Ma riprendiamo la nostra trattazione dell’argomento su dove pernottare a Torino.
Dormire nel Centro Storico di Torino
Il Centro Storico di Torino ospita le attrazioni più affascinanti della città, come il Museo Egizio, Palazzo Madama, il Palazzo Reale e la Cattedrale di San Giovanni Battista, dove viene esposta la Sacra Sindone.
L’area del centro storico è delimitata da Piazza Castello, il cuore pulsante di tutta la zona e la seconda piazza più importante della città dopo Piazza Vittorio Veneto.
La Piazza, luogo ricco di storia e architettura, ospita le attrazioni più significative di Torino, tra cui i celebri portici. Da piazza Castello si sviluppano le 4 vie principali della città: Via Po, Via Pietro Micca, Via Roma e Via Garibaldi. Quest’ultima è la strada pedonale più lunga d’Europa.
Piazza Castello è ricca anche di negozi per lo shopping e di servizi commerciali. Dormire in questa zona è un vero privilegio. I prezzi, infatti, non sono proprio bassi e oscillano tra i 100 e i 200 euro a notte.
Dormire Vicino ad altre Famose Piazze di Torino
Piazza Castello non è l’unica Piazza dove poter alloggiare a Torino. Ce ne sono altre, altrettanto celebri, tra cui la già citata Piazza Vittorio Veneto e la rinomata Piazza San Carlo.
Piazza Vittorio Veneto
A due passi dal Po, proprio ai piedi della collina della città, c’è Piazza Vittorio Veneto, una delle piazze torinesi più suggestive. Di fronte c’è anche la Chiesa della Gran Madre.
Percorrendo la strada che va verso il fiume, si arriva alla celebre area dei Murazzi, che ogni estate, ospita una movimentata vita notturna.
Chiamata semplicemente Piazza Vittorio, questo grande gioiello dell’architettura torinese è arricchito da portici dove poter fare romantiche passeggiate durante le giornate di sole o di pioggia. In questa zona, i prezzi degli alloggi vanno dai 120 ai 250 euro a notte.
Piazza San Carlo
Un’altra piazza da sogno, per chi arriva a Torino, è Piazza San Carlo.
Considerata l’elegante salotto della città (da Guidatorino.com), la Piazza è dedicata a San Carlo Borromeo ed è davvero una delle più belle e mozzafiato di Torino, sia di giorno, che di notte, quando si illumina con il fascino dei suoi lampioni e suggestivi giochi di luce.
Per la sua bellezza e fama, ospita spesso concerti, manifestazioni e spettacoli, ma già solo passeggiare è uno spettacolo.
La fama di Piazza San Carlo, purtroppo, ha un costo e, per poter dormire nelle sue vicinanze, conviene scegliere un B&B o un hotel a 3 stelle.
Le tariffe per questo tipo di alloggi sono decisamente accessibili, intorno ai 75 e gli 80 euro a notte.
Dormire vicino ai Monumenti Torinesi
Torino è ricca di luoghi leggendari e dalla lunga storia. Essendo, però, anche una città molto trafficata, potrebbe essere utile dormire nei pressi dei monumenti che hanno davvero fatto la storia della città e perciò considerati dei simboli di Torino.
Tra questi iconici monumenti rientrano senza dubbio la Cupola di Superga e la Mole Antonelliana.
Cupola di Superga
Nota per essere stata teatro dello schianto dell’aereo su cui nel 1949 volava la squadra di calcio del Grande Torino, la cupola di Superga non è solo un sinonimo di quella lontana e indimenticata tragedia: è anche il maestoso elemento architettonico dell’omonima Basilica di Superga, che, dalla sua cima, offre una splendida vista dell’intera città di Torino.
L’edificio sorge sul colle Superga, da cui prende il nome, a 672 metri sul livello del mare. Per salire fino alla splendida cupola, bisogna seguire un percorso di circa 5 chilometri!
Un po’ faticoso, certo, ma se si lasciano i borsoni in un deposito bagagli di Stasher e, se, ancora meglio, si sceglie di soggiornare nelle vicinanze della basilica, situata al numero 73 della Strada Basilica di Superga, la fatica sarà dimezzata.
Le visite alla chiesa e alla cupola sono possibili tutti i giorni, venerdì escluso, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.
Hotel e guest house a tre, quattro stelle, si possono trovare a circa un paio di km di distanza dalla basilica. Il costo per una notte in camera matrimoniale per 2 persone, in bassa stagione, va da 80 a 90 euro.
Mole Antonelliana
Edificio monumentale e simbolo della città di Torino, la Mole Antonelliana è anche uno dei monumenti più significativi del patrimonio architettonico nazionale.
Inizialmente concepita come una sinagoga, la Mole Antonelliana venne acquistata nel 1863 dal Comune di Torino per farne un monumento simbolo dell’Unità d’Italia.
Con 167 metri di altezza, era, già all’epoca, l’edificio in muratura più alto d’Europa. Un ascensore panoramico consente di salire fino al tempietto, ad 85 metri di altezza, dove si può godere della vista spettacolare di una Torino circondata dalle Alpi.
Si può anche salire a piedi dalla cupola fino alla terrazza panoramica.
Oggi, la Mole Antonelliana ospita anche il Museo Nazionale del Cinema e tante attività scientifiche, culturali e divulgative.
L’edificio si trova in via Montebello, 20, nel centro storico della città. il Museo e l’ascensore panoramico sono visitabili tutti i giorni, martedì escluso, dalle 9 alle 20, mentre la salita a piedi della cupola è consentita solo sabato, domenica e festivi, alle 10.20, 14 e 16.30.
Nei pressi della Mole Antonelliana ci sono diversi hotel e residence, dove dormire costa tra gli 80 e i 120 euro a notte.
Dormire in una Zona Economica: Borgo Filadelfia
Un quartiere decisamente economico per alloggiare a Torino è senza dubbio il borgo Filadelfia. Attualmente inglobato nel quartiere del Lingotto, il borgo Filadelfia è tradizionalmente stato un quartiere rurale e popolare, con tante cascine sparse intorno.
Oggi è un quartiere popolato da edifici eclettici e da diversi servizi (c’è pure il Palazzo della Guardia di Finanza) situati in un’area particolarmente strategica che confina con la Crocetta, Corso Bramante e la stazione Nizza di Torino.
A borgo Filadelfia si trovano pure l’Arco Olimpico, che ha ospitato le Olimpiadi Invernali, il centro sportivo e lo stadio Filadelfia, quest’ultimo è situato in via Filadelfia 36, mentre nelle vicinanze, cioè in via Filadelfia 96, c’è lo stadio Olimpico di Torino.
Gli alloggi economici sono proprio quelli vicini allo stadio Olimpico. Un B&B a 900 metri da quest’area costa solo 60 a notte. Meglio evitare gli hotel, i cui prezzi sono simili a quelli già visti per altre zone della città. In questo caso, vale la pena dormire e godersi le zone più rinomate di Torino.
Dove Non Dormire a Torino
Una notte a Torino può costare non più di 35 euro, se si è fortunati, a patto che l’alloggio non si trovi in zone poco sicure della città.
Quando si viaggia, infatti, è meglio evitare i quartieri nelle vicinanze delle stazioni ferroviarie e quelli in condizioni di degrado come Aurora e Valdocco, che, sfortunatamente, sono vicini al centro storico.
Le zone sconsigliate, per la loro pericolosità, sono il quartiere Falchera, considerato un luogo senza futuro dagli stessi torinesi, Porta Palazzo (nota zona del quartiere Aurora) e San Salvario (nel quartiere Crocetta), che, nonostante sia sulla sponda del Po, con un’area medievale e con il Parco del Valentino frequentato da studenti, viene ritenuto poco sicuro.
Altre zone da evitare sono quelle nei pressi dei cavalcavia di Corso Sommelier (nel quartiere Crocetta) e Corso Bramante (dove si trova l’ospedale Molinette).
Altre zone sconsigliate, non perché pericolose, ma perché costose, sono l’esclusiva area del Piazzale Duca D’Aosta (sempre alla Crocetta), il quartiere Santa Rita e la Collina Torinese (dove si trova la Cupola di Superga…).
Chi può permetterselo, può tranquillamente pernottare in queste ultime zone esclusive: sono sicure e molto vicine alle più belle attrazioni della città. Peccato che costino troppo!
Conclusione
Dormire a Torino, come si può notare, non è una decisione da prendere alla leggera.
Questa metropoli è vasta, immensa, con le sue luci e le sue ombre, ma anche con aree di eccellenza e suggestive attrazioni, servizi, scuole, negozi, quartieri ricchi e zone degradate.
A prescindere dal motivo, una soluzione economica per pernottare a Torino, sarebbe un B&B fuori porta, magari in un comune molto vicino alla città, come Grugliasco, che dista solo 11 km da Torino.
Grugliasco è collegato a Torino da un bus che parte ogni quarto d’ora. La corsa dura, invece, 38 minuti.
In tal caso, il pernotto costerà intorno ai 60 euro, niente a che vedere con i 100 euro e passa per notte degli alloggi a Torino città.
Le opzioni sono tante e sono state appena elencate: a voi la scelta!