Hai solo un giorno a Milano e vuoi sfruttarlo al meglio? Fortunatamente per te in questo articolo abbiamo trovato il modo perfetto per trascorrere una giornata a Milano, la gemma del nord Italia. Abbiamo già parlato di Milano in un precedente articolo che trovi QUI, ma quest’oggi abbiamo pensato ad un vero e proprio itinerario per sfruttare al meglio la tua giornata.
Milano è una metropoli moderna, molto diversa da altre famose città italiane come Roma, Firenze e Venezia, che sono piene di affascinanti vicoli ed edifici storici, come abbiamo visto negli articoli che riportiamo qui di seguito:
- Cosa vedere a Firenze in un giorno
- Cosa vedere a Roma fuori dagli schemi
- Cosa vedere a Firenze in tre giorni
- Cosa fare a Roma la sera
- Dove alloggiare a Roma: zone e prezzi
Questo non vuol dire che Milano non abbia queste cose, ma la sensazione travolgente che abbiamo provato passeggiando per Milano è che sembrava più vicina a una città come Parigi, Berlino o New York che non a Firenze o Venezia.
Milano è moderna, mentre Roma è antica. È enorme, mentre Venezia è minuscola. Ci sono più locali (o almeno persone che ci vivono) che turisti, mentre Firenze da questo punto di vista è come Disneyland.
Hai solo un giorno a Milano? Ecco cosa fare a Milano in un giorno
Ecco esattamente come passeremo una giornata a Milano. La guida che troverai di seguito copre le quattro cose migliori da fare a Milano (almeno secondo noi) se hai poco tempo e le combina in un itinerario completamente gestibile che non ti farà correre da un posto all’altro senza alcun tempo reale per goderselo.
Potrebbe capitare che la tua giornata a Milano cada in realtà in due giorni – il pomeriggio e la sera del primo e la mattina del secondo – a causa degli orari dei treni e dei voli.
Nel caso segui semplicemente la parte pomeridiana/sera dell’itinerario di seguito il tuo primo giorno dopo il check-in in hotel, quindi dedicati alla parte che in questa guida è dedicata alla mattina subito dopo la colazione del secondo giorno e prima di partire da Milano!
Le 4 migliori cose da fare a Milano in un solo giorno
Ora, se hai poco tempo, ecco le quattro cose da fare a Milano che secondo noi non dovresti perderti.
Le terrazze del Duomo: Il Duomo è famoso in tutto il mondo per la sua costruzione elaborata e l’imponente facciata, ma il vero momento clou è salire sulle terrazze, dove puoi apprezzare quanto sia incredibilmente elaborata la costruzione. Inoltre, anche le viste su Milano non sono male. Ti consigliamo di prenotare i tuoi biglietti in anticipo direttamente online.
L’Ultima Cena: Uno dei dipinti più famosi al mondo. Senza una corretta pianificazione rischiate seriamente di non riuscire a vederlo. Fortunatamente ti stiamo per dare le informazioni di cui hai bisogno per assicurarti che non succeda a te!
Castello Sforzesco e Parco Sempione: una piacevole sorpresa, il più grande spazio verde di Milano (Central Park vibes) e un castello medievale valgono sicuramente un’ora o due del tuo tempo.
Naviglio Grande: Lo sapevi che Milano ha i canali? È un ottimo posto per prendere un aperitivo prima di cena, ed è particolarmente vivace intorno al tramonto e fino a notte fonda.
Ovviamente, se hai più di un giorno, c’è molto altro da fare e da vedere nella città stessa per riempire due o tre giorni, e un sacco di fantastiche gite di un giorno (come il Lago di Como!) che possono riempire ancora più tempo.
Visite Guidate a Milano: Approfondire con una Guida Locale
Un altro modo per vedere il meglio di Milano è partecipare a una visita guidata, che di solito è il modo perfetto di vedere la città, perché ti consente di entrare in contatto con una persona del posto e avere una nuova prospettiva sulla città che nessuna guida o blog di viaggio potrebbe mai darvi.
Oltre a quella guida professionale e alla prospettiva locale, la maggior parte dei tour guidati include anche l’ingresso prioritario alle principali attrazioni di Milano, in questo caso, il Duomo e la chiesa dove troverai l’Ultima Cena.
Sebbene sia più costoso del semplice vedere tutto da solo,imparerai presto che pagare per una visita guidata vale quasi sempre il prezzo, il colore e il contesto extra che porta alla tua esperienza di esplorazione di una nuova città.
Ora che sai quali sono le quattro cose da non perdere a Milano, andiamo a metterle insieme in modo gestibile e divertente.
Il possente Duomo di Milano (e Piazza del Duomo)
L’intera area intorno a Piazza del Duomo può essere esplorata meglio al mattino, prima che arrivino le orde di turisti. I turisti esperti fanno il primo ingresso alle terrazze per battere la folla e ottenere la luce migliore per le foto, ed è esattamente quello che ti suggeriamo di fare.
Il Duomo di Milano è la chiesa più grande d’Italia (e la terza al mondo!).
Questo fatto all’inizio può confondere, perché si pensa immediatamente alla Basilica di San Pietro a Roma; fino a quando non ci si rende conto che il Vaticano è tecnicamente uno stato sovrano, il che significa che la Basilica non è tecnicamente in Italia.
La costruzione del Duomo di Milano iniziò nel 14° secolo, e fu terminata nel 20° secolo; circa sei secoli dopo!
In principio fu costruito sul sito di una cattedrale (molto) più piccola che bruciò nell’XI secolo e la costruzione iniziò nel 1300. Il processo è stato interrotto più volte, per lo più da diversi gruppi che sono saliti al potere o hanno occupato la città e hanno messo in “pausa” qualsiasi sforzo di costruzione.
Fatto abbastanza curioso: Napoleone ha effettivamente svolto un ruolo piuttosto importante negli sforzi per finirlo nel 19° secolo. Fu incoronato re d’Italia e rimase sul trono per circa un decennio. La sua incoronazione avvenne proprio al Duomo.
Il fatto che ci sia voluto così tanto tempo per il completamento – e che abbiano coinvolto così tanti architetti diversi – significa che lo stile architettonico della cattedrale è ovunque. Come puoi immaginare, lo stile en vogue è cambiato molte, molte volte nel corso di quei sei secoli, quindi non è poi così sorprendente che sia difficile collocarlo in un’epoca specifica.
I diversi aspetti del Duomo di Milano
Ci sono quattro diverse parti del Duomo che puoi visitare e sicuramente non pensiamo che tutte siano un “must do” mentre visiti Milano.
Le Terrazze
La parte da non perdere assolutamente sono le terrazze, a cui si accede sia salendo una rampa di scale lunga e stretta o pagando un piccolo extra per prendere l’ascensore.
Le terrazze sono fantastiche perché ti permettono di avvicinarti e di entrare in contatto personale con tutti i dettagli architettonici della cattedrale che puoi a malapena vedere dalla sottostante Piazza del Duomo.
Ad esempio, sapevi che ci sono figure uniche in cima a ciascuna delle guglie della cattedrale? Alcuni sono vestiti, altri si stanno godendo la fresca brezza sui loro carrelli! Poi ci sono tutte le creature che fungono da gargoyle all’esterno della cattedrale.
Ad ogni modo, il punto è che le terrazze dovrebbero essere la tua priorità principale.
Pensiamo che sia l’aspetto più singolare della cattedrale e, sebbene anche l’interno sia bellissimo, con una bella collezione di dipinti e il solito decoro decorato, pensiamo che non sia così diverso dalle altre chiese in Italia.
L’interno Della Chiesa
Come abbiamo detto, l’interno del Duomo di Milano non è poi così diverso da molte delle altre principali chiese delle grandi città italiane. È grande, è impressionante, è bello.
Le vetrate sono fantastiche e la vastità della cattedrale è in qualche modo unica, ma se ti senti a corto di tempo, ti consigliamo di non dedicarci troppo tempo, a meno che tu non sia un grande appassionato d’arte. Oppure, trascorri dieci minuti in giro, ammirando la grandezza, e poi vai avanti.
Il Sito Archeologico E Il Museo
Ti consigliamo di visitare il sito archeologico – dove puoi vedere l’impronta della cattedrale originale – se decidi di dedicare un po’ di tempo all’interno della cattedrale.
Per quanto riguarda il museo, se hai solo un giorno a disposizione nostro malgrado ti conviene saltare del tutto. Si trova in un edificio separato e vale la pena dedicarci del tempo solo se hai qualche giorno a Milano.
Consigli per visitare il Duomo di Milano
Ci sono alcune cose che devi sapere prima di visitare il Duomo.
Il primo, e probabilmente il più importante, è che ti verrà negato l’ingresso se le spalle e le ginocchia non sono coperte. Ciò significa che, per la tua giornata a Milano, dovrai pianificare di indossare qualcosa che copra entrambi (ad esempio pantaloni e t-shirt, o un prendisole e un cardigan per coprire le spalle).
La seconda cosa da sapere è che la folla d’estate è davvero impressionante, visto che ogni turista vuole andare al Duomo. Fortunatamente per te, c’è una corsia preferenziale dove puoi saltare la fila alla biglietteria e andare direttamente alla linea di sicurezza, il che alla fine ti farà risparmiare un sacco di tempo. Ovviamente dovrai comprare i biglietti online.
Ultimo, ma non certo meno importante, è il fatto che la salita alle terrazze senza ascensore richiede di salire una lunga scala a chiocciola, stretta e un po’ ripida. Se soffri di claustrofobia dovresti prendere l’ascensore, anche se costa un po’ di più.
Vale la pena ripetere che dovresti assolutamente pianificare di essere i primi a salire sulle terrazze , se riuscite. Arriva 20-30 minuti prima per essere in prima fila; le scale aprono alle 9:00, il che significa che dovresti essere lì intorno alle 8:30 o alle 8:40. Sì, è presto ma ne vale la pena.
Galleria Vittorio Emanuele
Prima di lasciare Piazza del Duomo, dai un’occhiata alla Galleria Vittorio Emanuele, un centro commerciale di fascia alta che è decorato come qualsiasi centro commerciale che tu abbia mai visto nella tua vita. Il che ha senso quando ti rendi conto che negozi come Prada hanno sedi qui.
È una buona cosa da fare prima di salire sulle terrazze, perché è pieno dalle 9:00 alle 19:00 circa, ed è molto meno divertente e impressionante con sciami di persone in giro.
Dovrebbero volerci circa dieci minuti. Non c’è davvero bisogno di indugiare.
Castello Sforzesco e Parco Sempione
La tua prossima tappa è un cenno alla storia medievale di Milano – il Castello Sforzesco – che fu costruito nel XIV secolo dal Duca di Milano prima di essere trasformato in residenza privata dai Signori Visconti. Hanno investito un sacco di soldi per decorarlo con l’arte della più alta qualità immaginabile, compresi gli affreschi di Leonardo da Vinci, ovviamente.
Da lì, nel corso degli anni, fu occupato da varie forze esterne a cominciare dagli spagnoli, seguiti dagli austriaci e infine dai francesi sotto Napoleone, che aveva grandi piani per demolire il castello, ma fu sconfitto prima che i suoi piani potessero concretizzarsi.
Trasferito nella città di Milano, è stato ricostruito nel corso degli anni, l’ultima volta dopo che le bombe alleate hanno distrutto gran parte del castello durante la seconda guerra mondiale.
Se hai solo un giorno a Milano, opta per una passeggiata attraverso il castello e la lettura della segnaletica sorprendentemente approfondita all’ingresso del museo. Se decidi di entrare nei musei, concentrati sulla passeggiata lungo i bastioni per alcune belle viste sulla città e sul Museo d’Arte Antica, dove troverai la Pietà Rondanini, l’ultima opera di Michelangelo.
I musei – tutti compresi in un unico biglietto – costano 10 euro a persona (5 euro la prima domenica del mese, e 8 euro per studenti e senior).
Quindi, trascorri un po’ di tempo passeggiando per Parco Sempione, il più grande spazio verde in centro di Milano. Ha le principali vibrazioni di Central Park (famoso a New York City) e ha persino un arco della vittoria – la Porta Sempione – nel suo perimetro settentrionale che è stranamente simile all’Arco di Trionfo a Parigi. Il che non sorprende, visto che è stato commissionato da Napoleone, sebbene sia stato completato dopo che lasciò Milano.
Il parco è fantastico per passeggiare, da non perdere il laghetto al centro con il Ponte delle Sirenette. In autunno l’aria fresca e frizzante autunnale e i colori cangianti sulle foglie degli alberi sono una piacevole pausa dal trambusto di Milano.
Dopo il parco, pausa pranzo. Ci sono un sacco di ottimi posti dove mangiare nel quartiere a nord-ovest del parco. Consigliamo la Maison Bretonne, che abbiamo provato a visitare, ma erano chiusi, e Mama Eat, presente anche a Roma.
Santa Maria delle Grazie e l’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci
L’Ultima Cena raffigura Gesù e i suoi discepoli mentre fanno, come dice il nome stesso, un’ultima cena. La scena è notevole perché Gesù dice loro che uno di loro lo tradirà (e sicuramente Giuda lo farà).
Fu dipinto alla fine del XV secolo da Leonardo Da Vinci, e oggi si trova nella sua posizione originaria in un convento accanto alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, una chiesa relativamente piccola nel centro di Milano.
Questa è la parte più complicata dell’intero itinerario milanese, quindi preparati a prendere appunti. I biglietti per vedere l’Ultima Cena, capolavoro di Leonardo Da Vinci e forse uno dei dipinti più famosi al mondo, sono quasi impossibili da ottenere. Le iscrizioni sono limitate e le compagnie di tour godono di una prelazione sui biglietti, lasciando poche speranze ai viaggiatori indipendenti.
I biglietti sono disponibili in fasce orarie di 15 minuti e sono ammesse circa 25 persone per fascia oraria. Il che non è un gran numero di persone se si pensa al fatto che migliaia di turisti vengono a Milano ogni giorno sperando di vederla.
Nota importante: come per il Duomo, ti verrà negato l’ingresso per assistere all’Ultima Cena se le spalle e le ginocchia non sono coperte, quindi assicurati di vestirti in modo appropriato per la tua giornata a Milano!
Ottenere i biglietti da soli
Durante l’estate, che è il periodo più trafficato di Milano, i biglietti andranno esauriti con mesi di anticipo. In estate è assolutamente obbligatorio prenotare con il maggior anticipo umanamente possibile.
Al momento della stesura, i biglietti per assistere all’Ultima Cena costano 15 Euro a persona, più 2 Euro di servizio. Il biglietto ridotto costa solo 2 euro (per i residenti nell’UE tra i 18 ei 25 anni), mentre i biglietti per i minori sono gratuiti (è comunque necessaria la prenotazione).
Tieni presente che dovrai presentarti con 15 minuti di anticipo alla biglietteria per prendere i biglietti, anche se li hai prenotati in anticipo. Ci possono essere lunghe code in alta stagione, quindi prenditi un po’ di tempo in più per arrivarci presto.
Partecipazione a una visita guidata
Se stai pianificando la tua visita a Milano all’ultimo minuto, o stai solo facendo delle ricerche ora su come vedere l’Ultima Cena per un viaggio imminente, potresti dire “ah, immagino che non sarò in grado di vederlo dopotutto” a questo punto.
La buona notizia è che c’è un’altra opzione per vedere l’enorme opera d’arte. La cattiva notizia è che sarà molto più costoso. Ma se non riesci a procurarti i biglietti da solo e vedere l’Ultima Cena è d’obbligo mentre sei a Milano, non hai davvero altra scelta.
Ci sono due opzioni sotto questa voce “visita guidata”, e ti unisci a un tour che copre solo l’Ultima Cena, o ti unisci a un tour a piedi più ampio di Milano che ti porta in più siti.
Milano si unisce a Parigi e Venezia (tra molte altre città d’Europa) nella categoria “ha un sistema di canali che ti supplicano di bere un drink pomeridiano vicino a loro”.
I Navigli, come vengono chiamati a Milano, sono un sistema di canali che originariamente erano utilizzati per l’irrigazione, ma divennero rapidamente una principale arteria di navigazione quando la gente si rese conto che era facile inviare merci al centro di Milano attraverso le vie navigabili interconnesse. La pietra per costruire il Duomo, ad esempio, veniva spedita attraverso i canali.
Tuttavia, nel 20° secolo dopo la seconda guerra mondiale, l’importanza dei canali diminuì notevolmente (e porzioni furono riempite e ricoperte) con l’aumento dell’efficienza del trasporto su strada.
Oggi sono principalmente solo un bel posto dove prendere un drink nel pomeriggio e in prima serata (sebbene siano ancora usati per l’irrigazione).
Lungo i canali sono numerosi i locali dove prendere un drink – consigliamo uno spritz o un negroni.
Consigliamo vivamente di percorrere un anello che porta al Naviglio Grande, il più grande e interessante dei canali. Partire dall’Arco di Porta Ticinese, dirigersi a ovest attorno alla Darsena di Milano, un piccolo bacino artificiale, attraversare il ponte e scendere da un lato del canale, quindi tornare dall’altro lato.
Per un drink, ci sono una serie di bar lungo il lato nord del bacino idrico che sono carini e molti posti con padroni di casa desiderosi che aspettano di offrirti un tavolo lungo entrambi i lati del Naviglio Grande stesso.
Se ami il vino, tuttavia, non è in realtà lungo i canali, ma è a pochi isolati di distanza. Si chiama enoteca naturale e hanno una splendida posizione con un giardino esterno con vista sulla Basilica di Sant’Eustorgio, che si trova direttamente dietro il giardino. Ottimi vini naturali al bicchiere e hanno persino un sidro rotante.
Dove dormire a Milano
Ti consigliamo di stare vicino alla stazione ferroviaria per la massima comodità,soprattutto se stai facendo un tour che comprende varie città e che avrai bisogno presto di tornare in Stazione Centrale per dirigerti verso la tua prossima tappa del tuo itinerario.
Non è la zona più bella, ma trascorrerai comunque la maggior parte del tempo nel centro di Milano, ed è ben collegata al resto della città attraverso la rete metropolitana e autobus.
Riesci a vedere Milano in un giorno?
Ovviamente, c’è molto altro da fare e da vedere a Milano se hai più di un giorno, soprattutto quando includi gite di un giorno in luoghi come il Lago di Como nella lista.
Tuttavia, come accennato in precedenza, crediamo che tu possa vedere i momenti salienti di Milano in un solo giorno. Sarebbe meglio avere più tempo in modo da avere un ritmo più tranquillo? Sì, naturalmente. Di solito consigliamo di fare non più di una grande attrazione in un giorno (come, ad esempio, il Duomo e l’Ultima Cena).
Ma devi sfruttare al meglio il tempo a tua disposizione. Il che significa adattare entrambi i luoghi in un solo giorno lasciando comunque spazio per esplorare un po’.
Come Muoversi a Milano
A differenza di molte città italiane, che sono molto percorribili, il centro di Milano sembra un po’ più grande e più esteso. È anche meno affascinante e più moderno, il che significa che non sembra così romantico come, diciamo, Firenze, Roma o Venezia (scopri le migliori città italiane per un weekend romantico), che siamo più che felici di passeggiare per ore senza annoiarci.
La conclusione è che con così poco tempo a Milano, vorrai usare i mezzi pubblici per spostarti da un posto all’altro per ridurre i tempi di viaggio.
Usare i mezzi pubblici a Milano
Prima di tutto, mentre Milano è molto percorribile con un tempo illimitato, ti consigliamo vivamente di utilizzare la metropolitana, il tram e il sistema di autobus per spostarti se hai solo un giorno a Milano. Sono pulite, efficienti e collegano la maggior parte del centro città (a volte con un trasferimento, ma solo a volte).
Giusto per capire, ti capiterà di utilizzare i mezzi pubblici anche una dozzina di volte in una giornata e ti rimarranno comunque molti passi da percorrere, ma sicuramente molti meno rispetto a quelli che avresti dovuto fare senza l’utilizzo dei mezzi pubblici.
La tua prossima domanda è probabilmente qualcosa sulla falsariga di “12 volte? Deve essere costato una fortuna!»
Se pagassi i 2 euro a biglietto a persona per ogni viaggio (buono anche per una singola corsa in metropolitana, quindi potenziale di trasferimento limitato), avresti ragione. Ti costerebbe quasi 50 euro a coppia!
Fortunatamente puoi fare affidamento al Pass 24 Ore, che copre tutti i mezzi di trasporto pubblico nel centro di Milano (che è tutto ciò di cui hai veramente bisogno, a parteil viaggio per l’aeroporto se ne hai bisogno, che dovrà essere acquistato separatamente).
Questo Pass, essenziale per la tua esplorazione di Milano e su cui consigliamo vivamente di investire, costa solo 7 euro a persona. Davvero un prezzo conveniente, visto l’ampio uso del sistema di trasporto pubblico.
Ecco qualche informazione in più sulla rete di trasporto pubblico di Milano, che dovresti controllare per le informazioni più aggiornate.
Come arrivare dalla stazione dei treni al centro città
Milano Centrale è la stazione ferroviaria principale di Milano, ed è quella a cui dovresti puntare se Milano fa parte di un più ampio itinerario italiano in treno. Si trova all’estremità settentrionale del centro città e offre numerosi collegamenti in autobus, tram e metropolitana con il resto della città.
Tutto quello che devi fare è leggere la sezione sui trasporti pubblici di Milano, collegare il tuo alloggio a Google Maps e il gioco è fatto!
Lo stesso vale per le altre stazioni ferroviarie di Milano, anche se i collegamenti sono minori e impiegano più tempo, motivo per cui ti consigliamo Milano Centrale (che, tra l’altro, è probabilmente la stazione ferroviaria più bella che vedrai in Italia e forse anche in Europa).
Come arrivare dagli aeroporti al centro città
Milano è servita da due aeroporti principali: Aeroporto Internazionale di Malpensa (MXP) e Aeroporto di Linate (LIN).
Dall’aeroporto di Malpensa
Se voli a Malpensa (MXP) e puoi prendere il comodo collegamento ferroviario – il Malpensa Express – dall’aeroporto direttamente a Milano Centrale. Se sarai in grado di camminare dalla stazione ferroviaria al tuo alloggio bene, altrimenti potrai utilizzare l’autobus, il tram o a metropolitana.
È un viaggio facile che dura circa 45-50 minuti e costa 13 euro (6,50 per i bambini 4-13, i bambini fino a 3 anni sono gratuiti). I treni passano ogni 15-30 minuti per la maggior parte della giornata, e devi acquistare i biglietti prima di salire a bordo o alle macchine vicino all’ingresso del binario o alla biglietteria, ma avrà lunghe code nelle ore di punta.
Dall’aeroporto di Linate
L’Aeroporto di Linate (LIN) è a soli 7 km dal centro di Milano, e raggiungere il centro città è un gioco da ragazzi. Viene utilizzato principalmente per i voli nazionali, mentre Malpensa è più un aeroporto internazionale.
Ci sono due autobus espressi che ti porteranno dall’aeroporto a Milano Centrale, dove potrai poi proseguire fino al tuo alloggio.